Sito Ufficiale del Corpo della Nobiltà Italiana
Nella carenza di tutela dei diritti nobiliari da parte dello Stato Italiano, sancita dalla Costituzione della Repubblica, un gruppo di gentiluomini il 3 marzo 1957 costituì il Corpo della Nobiltà Italiana, ente privato che avesse per fine l’accertamento dei diritti storici dei nobili italiani e la loro difesa.
AVVERTENZA
Fra gli scopi associativi del CNI vi è l’accertamento e la salvaguardia dei diritti storici dei Nobili italiani, ma non la fornitura consulenze araldico-genealogiche di alcun genere, men che meno dietro pagamento di compensi visto lo status di Associazione senza fini di lucro. Chiunque ritenga di poter chiedere il riconoscimento di un titolo, di un predicato, di qualifiche e trattamenti nobiliari e di stemmi deve rivolgersi alla Commissione araldico-genealogica della regione cui appartiene storicamente la sua famiglia o, se più comodo, dove la propria famiglia attualmente risiede, fornendo tutta la documentazione regolarmente autenticata che ne comprovi realmente il possesso e la agnazione – attribuzione del titolo (predicato, qualifica, trattamento nobiliare o stemmi) e linea genealogica dall’insignito originario a sé -. La Commissione Regionale dopo aver esaminato la documentazione allegata alla richiesta trasmette alla Giunta Araldica Centrale del CNI i relativi deliberati per l’ulteriore verifica e la deliberazione finale. Si ha il riconoscimento di quanto richiesto solo in caso di doppia deliberazione favorevole. Si prega pertanto di mettersi in contatto con la Commissione Regionale competente solo se in possesso della documentazione sopraindicata. A richieste generiche non potrà essere data risposta.